Il regista Oliva fa tornare in scena Shylock per un confronto con il razzismo
Dopo avere messo in scena nel 2012 una versione del Mercante di Venezia di Shakespeare, Alberto Oliva, Mino Manni e la compagnia dell’Associazione Culturale i Demoni, portano in scena ”Shylock, Io non sono come voi”.
Dal 15 al 20 maggio 2018 al Pacta Salone di Milano, Oliva e la sua squadra metteranno il pubblico di fronte ad un viaggio che parte dal Mercante di Venezia ma che porta fino alle radici del razzismo, della discriminazione e della paura dell’altro.
Chi è Shylock
Shylock è un personaggio ambiguo che fin dai tempi di Shakespeare ha incarnato quegli stessi pregiudizi sul mondo ebraico che hanno portato alla loro persecuzione in diversi momenti storici. I recenti fatti di Berlino ed i tanti fatti di cronaca nazionale ci fanno pensare che tutt’oggi la discussione sul diverso sia aperta e che le risposte siano ancora ben lontane dall’essere univoche. Con questo spettacolo Oliva e Manni hanno l’obbiettivo di riscattare l’immagine di un uomo, condannato a lasciare per sempre la città di Venezia e che con il suo monologo vuole portare alla luce le contraddizioni del pensiero della società moderna. Multiculturale ma che ancora conserva un dubbio: siamo tutti uguali?
Alberto Oliva e Mino Manni con questo spettacolo cercheranno di far entrare lo spettatore in un confronto diretto con argomenti intensi e conflittuali, di fronte ai quali è difficile dare giudizi per difendersi e autoassolversi.